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SONATINE CLASSICS

SONATINE

Il blog dedicato al cinema giapponese contemporaneo e classico

HEELS OF THE MUSE (Megami no kakato, NISHIKAWA Miwa, 2005)

Speciale Nishikawa Miwa

di Dario Tomasi

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Heels of the Muse è un segmento  di Female (フィーメイル), un film a episodi diretti da 5 registi (Hiroki Ryūichi, Matsuo Suzuki, Tuskamoto Shin’ya, Shinohara Testsuo e Nishikawa Miwa) tratti da racconti di scrittrici (Muroi Yuzuki, Yuikawa Kei, Koike Mariko, Himeno Kaoruko, Nonami Asa) che ruotano tutti intorno a personaggi femminili. 

Shingo e Natsuki, nell’età della preadolescenza, sono compagni di classe e passano diversi pomeriggi a casa di Natsuki a far insieme i compiti. Shingo è attratto dalla madre dell’amica e non può impedire al suo sguardo di soffermarsi sul corpo, le gambe e i piedi della donna. Durante un temporale, l’aiuterà a liberare il suo vestito dalle spine di un vaso di rose in cui questo si era impigliato. Pochi giorni dopo, verrà casualmente a sapere che Natsuki e la madre sono in procinto di lasciare il Giappone e andare a vivere in America.

Riprendendo la storia del piccolo Patrick che ne Gli anni in tasca (Truffaut, 1976) si innamorava della madre (Nicole Félix) di un suo compagno, Heels of the Muse regista con delicatezza, ma anche un certo erotismo, le prime pulsioni sessuali della preadolescenza. Protagonista è lo sguardo di Shingo, insieme alle sue “soggetive rubate” che esplorano il corpo della madre dell’amica, contrapponendone la sensuale e fragile delicatezza alla rozza sciatteria della propria madre. Il film si muove lasciando spazio alla fantasia di Shingo, come quando questo immagina che la donna lo inviti a continuare a guardarla in libertà o “trasforma” un problema da svolgere in classe in un incontro sulle scale con la donna, in cui questa gli si inchina davanti per poter meglio infilare un libro dimenticato nel suo zaino (1). 

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Una scena di fantasia che precede quella reale del temporale, in cui la donna impigliatasi nelle spine di un vaso di rose chiederà aiuto allo stesso Shingo e, per farsi “sentire” da questi, gli getterà addosso un capo di biancheria intima steso sul balcone ad asciugare. Se è così intorno a delle rose che si crea il momento di maggiore reale vicinanza fisica fra i due, sarà invece la loro recisione, nell’epilogo del film, a implicare la fine dei sogni di Shingo. 


Titolo originale: 女神 の か か と (Heels of the Muse); Regia: Nishikawa Miwa; soggetto: da un racconto di Nonami  Asa; fotografia: Yamazaki Yutaka; scenografia: Hayashi China; musica: Cauliflowers; suono: Shiratori Mitsugo; interpretiOtsuka Nene, Morita Naoyuki; produzione: Umemunra Munehiro; prima uscita internazionale: 26 marzo 2005 (Hong Kong Film Fesitval); prima uscita in Giappone: 14 maggio 2005; durata: 20’.

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