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Il blog dedicato al cinema giapponese contemporaneo e classico

Eiga-Ban: Futari Ecchi – Sekando Kissu (映画版 ふたりエッチ セカンド・キッス, Step Up Love Story: Second Kiss

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Eiga-Ban: Futari Ecchi – Sekando Kissu (映画版 ふたりエッチ セカンド・キッスStep Up Love Story: Second Kiss). Regia: Yokoyama Kazuhiro. Soggetto: dal manga omonimo di Katsu Aki. Fotografia: Nabeshima Atsuhiro. Interpreti: Morishita Yuuri, Okada Hikaru, Asuka Kirara, FUkushima Shogo. Durata: 71′; uscita nelle sale giapponesi: 17 dicembre 2011.
Punteggio 

Futari Etchi è il titolo di una famosa serie di manga di   Katsu Aki, pubblicata in Giappone a partire dal 1997 e con varie edizioni internazionali, fra cui quella italiana dell’editore Dynit. La parola “ecchi” deriva dalla pronuncia giapponese della lettera inglese “H” e sta ad indicare gergalmente il sesso, il fare sesso. Il manga, che racconta in maniera divertente i problemi sessuali dei giovani e fornisce anche indicazioni pratiche su come superarli, è diventato indirettamente una sorta di manuale per il sesso di coppia. Significativa la dichiarazione dell’autore: “Questo non è un semplice manga erotico. È un fumetto che tratta di sesso con l’intento di diventare, per il lettore, una bussola con cui orientarsi nel mondo dell’amore… L’ho disegnato sperando di farne il testo sacro delle persone che sognano di vivere una meravigliosa storia d’amore! Eh sì, sul serio!”.
Il primo film  (Futari ecchi: eigaban, 2011raccontava di due giovani che si sposano tramite un’agenzia matrimoniale e scoprono di essere entrambi vergini. Dopo le prime, divertenti anche se scontate, difficoltà iniziali, cercano di conoscere i “misteri” del sesso di coppia, alternando situazioni “didattiche” ad altre più direttamente ridicole e giungendo a un lieto fine caramelloso dove amore e sesso si incontrano. La storia, fra equivoci, banalità e tenerezze, strappava qualche sorriso e si lasciava guardare sino alla fine. 
Non così è per questa seconda puntata, con situazioni simili (due coppie, una appena sposata e una ancora da sposare) ma senza più alcun tratto simpatico o brillante. Le vicende dei maschi imbranati e delle donne timide si susseguono senza la minima vitalità e le uniche presunte novità, come l’inserimento della ginecologa spavalda ma in realtà vergine, sono del tutto gratuite.
Anche in questo film, come nel precedente, il ruolo dell’imbranata e morigerata moglie è affidato volutamente a Morishita Yuri, una nota gravure idol (le gravure idol sono giovani e giovanissime modelle note soprattutto per il grande seno e per i ritratti in bikini in pose provocanti pubblicati su riviste per soli uomini).
Come se non bastasse, è intanto uscito il terzo film della serie. [Franco Picollo]

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